Parliamo di Hop-Up?!
18 Dic 2021
Ma cosa è questo hop-up? Cosa è un hop-up regolabile e a che cosa serve?
Oramai è giunto il momento di affrontare questo argomento. Ti avvisiamo subito però, questo è un argomento “da grandi”… sei sei debole di stomaco non continuare a leggere, non riusciresti a sopportare quanto segue! Noi ti abbiamo avvisato, ora se prosegui nella lettura assumiti le tue responsabilità! Esci da questo blog prima che puoi! Ripetiamo, non leggere questo articolo!
Va bene, l’hai voluto tu!
Cosa è un hop-up nelle ASG? Partiamo dal semplice, cosi ti diamo ancora la possibilità di leggere fino a qui e puoi chiudere la pagina.
Quando sfogli i cataloghi di ASG (air soft gun) e guardi pistole, fucili o mitragliatori, troverai spesso dei riferimenti a quanto hop-up. In realtà ne abbiamo già parlato ma solo in modo superficiale. Per semplificare al massimo (che poi in se, dal punto di vista meccanico è davvero semplice) diciamo che si tratta di un semplice pallino in gomma che spunta appena all’interno della canna della ASG (in un punto preciso).
Questo pallino ha lo scopo di sfiorare il proiettile (Bbs da 6 mm) quando questo viene “lanciato” dal sistema di sparo dell’arma. Il sistema può essere manuale a molla, può essere a gas, a green-gas, a CO2 oppure elettrico, quello che conta è che il pallino, una volta immesso in velocità all’interno della canna (che nelle armi migliori è in metallo e può avere speciali trattamenti interni) possa essere sfiorato dal pallino in gomma del sistema hop-up. Si, perché questo piccolo dispositivo non è presente in tutte le ASG, su quelle più economiche e semplici può essere assente, troverai infatti spesso queste diciture sulle confezioni delle armi da softair: “hop-up presente”, “hop-up presente e regolabile” ecc.
Ma a cosa serve lo sfioramento del proiettile (Bbs)?
Prima te lo diciamo in termini semplici, cosi – se sei arrivato fino a qui – può ancora scappare via a gambe levate. Lo sfioramento del pallino serve ad imprimere un moto rotatorio al pallino stesso, questo per aumentare la precisione di tiro, la gittata utile, la potenza di “fuoco”. Ora ti diciamo come è fatto un hop-up, poi passiamo alla parte terribile del discorso.
Come è fatto un hop-up per ASG?
Un hop-up, nella sua versione più semplice, si presenta come una T, come se fosse un tubo fatto a T. Lungo pochi centimetri e alto pochi centimetri, ha un diametro che si aggira su 1 centimetro nei punti più stretti. Questa T ha la parte inferiore (cava) nella quale viene fatto salire il proiettile Bbs da 6 mm attraverso il caricatore. La parte destra della T (se guardiamo l’arma che spara verso destra) è connessa alla canna del fucile o pistola, la canna che accompagna e dirige il proiettile fino all’uscita (dove può essere installato uno spegni-fiamma o un silenziatore) e fino al bersaglio.
La parte sinistra dell’hop-up è quella che riceve la spinta attiva da parte del sistema di sparo, il quale, come abbiamo detto, può essere alimentato da varie forme di energia ma come elemento finale ha una molla precaricata che rilascia la sua energia spingendo fuori il pallino con una energia attorno (generalmente) ad 1 joule. In un punto preciso della T, vi è un foro che fa sporgere il pallino in gomma nella sezione nella quale il Bbs è stato appena lanciato, lo stesso pallino, come abbiamo detto, sfiorerà il Bbs imprimendogli un moto rotatorio già all’interno della canna della ASG e – probabilmente – fino alla fine della sua corsa all’esterno dell’arma.
Tipi di hop-up nelle ASG
Questo semplice dispositivo può essere fisso (il pallino in gomma sporge in maniera predefinita e fissa) oppure – come quasi sempre accade, almeno nelle migliori ASG, può essere di tipo regolabile. La regolazione può avvenire con piccole leve o con rotelle graduate, entrambe le soluzioni vanno ad agire su uno spingi-pallino che va a sporgere dal foro dell’hop-up più o meno in base alla pressione che viene impressa al gommino stesso. I materiali con i quali sono realizzati gli hop-up possono essere diversi, polimeri o metalli, e diversi possono essere i sistemi di regolazione, a di la del tipo a ghiera o leva, la precisione meccanica con la quale il sistema hop-up è stato realizzato diventa determinante per la facilità di regolazione, per le prestazioni e per l’affidabilità dell’intero sistema.
Ma perché la rotazione del proiettile incide su potenza e precisione della ASG?
Scappa fino a che sei in tempo. Chiamiamo in causa qualche personaggio storico; Magnus e Bernoulli. Heinrich Gustav Magnus (1802 – 1870) ha scoperto il fenomeno fisico che incide sulla traiettoria di un corpo rotante lanciato in un fluido. Quando un corpo attraversa un fluido, trascina cose un sottile strato del fluido stesso, tale sottile strato trascina con se lo strato successivo e cosi via, questo fino a creare degli effetti rotatori del fluido stesso attorno al corpo che lo sta attraversando.
Visto che parliamo di un proiettile, supponiamo che questo venga sparato con moto di traslazione rettilinea (quindi senza rotazione, quindi senza effetto impresso da hop-up); in questo caso, le linee di corrente del flusso nel quale il proiettile transita, saranno disposte in maniera uniforme attorno ad esso. Supponiamo invece ora che il proiettile abbia un effetto sia di traslazione che di rotazione (rotazione impressa dal sistema hop-up, ovvero, il proiettile, strisciando contro il pallino in gomma inizia a ruotare). In questo caso, in base al senso di rotazione (oraria o anti-oraria guardando lateralmente l’arma, sempre come nell’esempio sopra, ovvero un’arma che spara da sinistra verso destra) la velocità del fluido rispetto al proiettile aumenta o si riduce, aumenta se in verso concorde a quest’ultima, si riduce la velocità nella zona se i versi sono invece discordi.
La differenza di pressione del fluido rispetto alle due zone del proiettile (sotto e sopra ad esso, seguendo il solito esempio di arma che spara da sinistra a destra) genera un effetto di forza per portanza. La portanza è l’effetto che si ha appunto per differenza di pressione su un oggetto, l’esempio perfetto è l’ala dell’aereo. Ecco che qui chiamiamo in causa il secondo importante personaggio; Daniel Bernoulli. Il profilo dell’ala di un aereo non è speculare, se immaginiamo l’aereo che vola da sinistra verso destra (come il nostro proiettile) vediamo che il profilo della parte bassa dell’ala è più corto rispetto al profilo della parte superiore dell’ala, in altri termini, il flusso nel quale l’ala si muove velocemente (l’aria) viene separato; il percorso del fluido sotto l’ala sarà più breve, il percorso del fluido sopra l’ala sarà più lungo, verrà quindi generata una depressione nella parte superiore ed una maggiore pressione nella parte inferiore, dando origine, per effetto Bernoulli ad una determinato valore di portanza. Tale portanza è quella che sostiene in volo l’aereo.
Tornando al nostro Bbs in rotazione, questo può avere (se stimolato dal sistema hop-up) un effetto simile a quello che i calciatori imprimono ai “calci ad effetto”; il calciatore, colpendo il pallone in un determinato modo, imprime ad esso un moto rotatorio (oltre che di traslazione) che ne modifica la traiettoria durante il suo stesso percorso. Nelle ASG (air soft gun) l’impostazione del sistema hop-up può dare un effetto verso l’alto all’uscita del proiettile dalla canna, un effetto verso il basso, oppure, come ci cerca di ottenere, un percorso il più possibile rettilineo per effetto di una compensazione della forza di gravità, questo per avere la massima precisione di tiro e la massima potenza di fuoco.
Ma cosa succede se – per assurdo – il tiratore utilizzasse la sua ASG a testa in giù? Si avrebbe la necessità di regolare nuovamente il sistema hop-up in quanto – in questo strano caso – la forza di gravità avrebbe un effetto al contrario e quindi andrebbe compensata con una regolazione opposta del sistema hop-up!
Quando deve essere regolato l’Hop-up?
In linea di massima ogni volta che si cambia tipologia di pallini (BBs), questo perché ogni pallino ha un rivestimento diverso in base al materiale, quindi anche una diversa reazione al contatto con il gommino del sistema hop-up. Anche il peso è determinante, un BBs con massa maggiore avrà necessariamente bisogno di un maggiore effetto hop-up rispetto ad un proiettile più leggero, questo per via di una maggiore incidenza della forza di gravità. Passando ad esempio da BBs da 0.20 grammi a BBs da 0.23 – 0.25 – 0.30 grammi ecc., il sistema hop-up andrà tarato nuovamente per avere la maggior precisione e prestazione possibile. Ovviamente, lavorando sul contrasto della forza di gravità, il sistema hop-up renderà ottimale lo sparo solo con l’arma tenuta diritta e non ruotata verso destra o verso sinistra.
Vediamo ora qualche esempio di hop-up regolato in maniera non corretta:
Troppo effetto hop-up: il BBs tende ad alzarsi durante la traiettoria.
Poco effetto Hop-up: il BBs tende a cadere verso il basso prematuramente
Ottimale effetto Hop-up: il pallino ha la sua massima percorrenza sul piano quasi rettilineo; massima precisione e massima potenza di sparo!
Miglioramento di pistole e fucili tramite hop-up a maggiori prestazioni
Su molte ASG, è possibile sostituire il sistema hop-up di serie con uno migliorato. Si trovano kit per hop-up di vario genere, alcuni rappresentano un semplice ricambio e possono costare solo pochi euro, esistono però versioni migliorate e raffinate di pop-up realizzate in metallo lavorato a macchine CNC, sia di tipo con regolazione a slitta, sia di tipo con regolazione a ghiera. Questi ultimi kit, possono avere un costo di qualche decina di euro. Questi ricambi speciali possono essere trovati per esempio per armi softair come le serie RK76, per UMG, per GR25/SR25, per serie M4/M16, serie SVD, serie AK ecc ecc.