
Come funzionano le armi da Softair
28 Nov 2021
Tutte le armi da Softair sono la riproduzione più o meno fedele delle vere armi da fuoco usate in contesto civile e di guerra dalle forze armate e hanno, come detto, una potenza inferiore a 1 Joule. Per questo secondo la legge la vendita è vietata ai minori di 16 anni e possono essere usate solo dai 14 anni in su.
Le ASG sparano pallini d plastica o alluminio o materiale biodegradabile della circonferenza di 6 millimetri e di vari colori, spinti fuori dall’arma da una molla o da un piccolo motore elettrico o da un gas come CO2 o propano. L’impatto del pallino è tale da non provocare lesioni sulla pelle, causate solo da armi con 3 joule di potenza, ma l’uso improprio può portare a gravi conseguenze per la salute, in particolare se ad essere colpiti dai pallini sono viso e occhi. Per questo ci sono severe regole di sicurezza durante la battaglia e ogni softgunner deve indossare i dispositivi di protezione individuale necessari.
Tanti sono anche gli scenari di gioco che di volta in volta rendono la battaglia ludica e ricreativa, sportiva o strategico simulativa di azioni belliche. In particolare ci sono quattro diverse tipologie di gioco e le sessioni di softair hanno anche un’utilità militare e sono organizzate nell’ambito di attività di team building, problem solving e formazione aziendale. Trattandosi di un’attività adatta a tutti, infatti, il Softair stimola lo spirito di squadra e favorisce la collaborazione tra i partecipanti al gioco con l’obiettivo del raggiungimento di uno scopo comune, proprio come avviene ogni giorno in azienda. Per questo il softair rientra non solo tra i passatempi preferiti di chi ama il war game, ma anche tra le attività formative che un’azienda può proporre ai dipendenti. Tanti e diversi sono gli scenari e gli obiettivi di una partita di Softair, vediamone alcuni dei più utilizzati quando si organizzano le giocate.