Over Joule: di cosa si tratta quando si parla di softair?

E’ una definizione nota nel settore softair e softgun, sta ad indicare che la pistola o altra arma ASG supera il Joule di potenza, cosa che può renderla irregolare in molti paesi.

Più nello specifico, salvo che non si parli di softair tuning dove la potenza è volutamente aumentata rispetto alle condizioni di fabbrica, la definizione di over-joule viene impiegata spesso per indicare il comportamento di alcune ASG alimentate a Co2; facciamo però una piccola premessa sulla differenza che intercorre tra le armi softair alimentate a gas e quelle alimentate a Co2. In realtà, sempre di gas si tratta, però, nel mondo del softair, si intendono alimentate a gas le softgun che utilizzano un serbatoio interno riempito da gas (anche infiammabili) tramite delle bombole da ricarica che – di solito – hanno una capacità che oscilla tra i 500 ml ed i 1000 ml.

Le softgun a Co2 invece, utilizzano delle piccole ricariche composte da bombolette ad alta pressione contenenti anidride carbonica che vanno avvitate all’interno del caricatore. Qui sta la differenza legata al concetto di overjoule. Le bombole per la ricarica di armi alimentate a Gas (o green gas), hanno una pressione che varia in base alla temperatura ed alla tipologia si prodotto ma che può essere indicativamente orientata sui 90-100 PSI (esistono anche bombole di green gas ad alte prestazioni con pressioni di 150PSI).

Le ricariche di Co2 invece, dato che hanno un volume molto piccolo, di solito 12 grammi in peso, hanno una pressione interna molto più alta. Di solito questa pressione non viene indicata ma si ipotizza che possa essere anche diverse volte più alta rispetto ai circa 100 PSI di media delle bombole di green gas, questo fa si che – specialmente nei primi colpi, quando la pressione all’interno della ricarica è massima – si possa avere una potenza di sparo superiore a 1 joule, cosa che rende irregolare l’arma da softair. Con l’avanzare dei colpi sparati, la pressione della Co2 tende a scemare (questo succede anche nelle ASG alimentate a gas) e quindi il problema dell’over-joule scompare, rimane però il rischio, come detto, che in una fase iniziale la softgun superi abbondantemente la potenza massima ammessa dalla legislazione.

Visto che siamo in tema tecnico, ricordiamo che le softgun alimentate a gas e green gas, sono soggette a perdita di potenza con il calare della temperatura, le softgun alimentate a Co2 sono quasi esenti da questo problema. Alcune moderne bombole di green gas, oltre a includere speciali lubrificanti al loro interno (anche le ricariche di Co2 si possono trovare con lubrificante integrato) hanno subito migliorie nella composizione chimica che consentono di ridurre in parte questo fenomeno, riducendo al contempo il divario di prestazioni tra pistole e fucili alimentati a gas rispetto a quelli alimentati a Co2. Inoltre, come accennato, alcuni produttori forniscono ricariche di green gas ad alte prestazioni, come ad esempio le bombole della Swiss Arms da 760 Ml che dispongono di elevata pressione (fino a 150 PSI) e lubrificante siliconico al suo interno.

Approfittiamo per ricordare due cose legate alla sicurezza, prima di tutto la solita protezione degli occhi, utilizzate sempre occhiali balistici per proteggere i vostri occhi, sia in fase di gioco softair, sia nella fase di ricarica di gas o di sostituzione di ricariche di Co2. Seguite sempre le indicazioni di sicurezza fornite dai produttori di gas e ricariche Co2, sia per quanto concerne lo stoccaggio, sia per quello che riguarda le norme di sicurezza durante il loro utilizzo; per il resto, ti auguriamo BUON SOFTAIR!